Secondo Stanford, un contenuto è considerato pornografico se il suo creatore intende stimolare desideri o fantasie sessuali. Ma quando un’immagine viene generata da un’intelligenza artificiale come Midjourney, tale intenzione diventa meno chiara: non c’è un autore umano che miri a provocare eccitazione, eppure il sistema può comunque produrre immagini che rientrano nel regno dell’erotismo o della pornografia.

Questa serie esplora il confine tra contenuti erotici e pornografici e l’idea di un possibile “equilibrio” tra i due. Midjourney genera immagini da prompt di testo su Discord, ma i dati su cui è stato addestrato contengono pregiudizi, quindi i risultati possono riflettere stereotipi razzisti o sessisti. Anche con filtri e regole per i minori, l’IA è in grado di riconoscere e produrre contenuti espliciti, evidenziando quanto sottile e complessa possa essere la linea di demarcazione tra erotico e pornografico nel contesto delle immagini generate dall’IA.